✨Ciao Regaz✨
vi scrivo da una carrozza di Trenitalia con cifra doppia - che identifica la classe di povertà a cui appartengo - in ritardo di non si sa bene quanti minuti perchè l’estate spinge prepotente sui binari dell’alta velocità, mentre 3 bambini usano il corridoio per giocare a 1-2-3 stai là (mi duole doverlo dire, ma stella non ha nessun senso) accompagnati dalla suadente voce di un financebro in call per definire i numbers per le slide di SAL.
Ci sono momenti nella vita in cui penso seriamente che ci debba essere qualche fondamento nella teoria della reincarnazione, perchè è evidente che questo girone dell’inferno che io chiamo quotidianità sia la conseguenza di essere stata la nonna di Salvini. Ora è proprio uno di quei momenti.

Riconosco però che il vostro “ora” sia un po’ diverso dal mio, quindi, ipotizzando di essere arrivata a Roma per mercoledì mattina, vi lascio come sottofondo musicale le mie canzoncine della felicità: voi potrete usarle per sopravvivere al mercoledì-collinetta, io le ascolterò per non rovesciare accidentalmente la mia bottiglia d’acqua sulle slide orrende del suddetto tipo.
🎵Space - Biffy Clyro
🎵Just me before we met - Noah And The Whale
La vena polemica temo farà parte di tutta la newsletter di oggi scusatemi, è andata così, ma come dice Fulminacci rivogliamo la libertà di poterci lamentare.
Vediamo come Roma prova a lenire la mia anima con la prospettiva di cose carine da fare, l’agenda di Michela oggy propone:
🎀Cinema in festa, 30 sale di Roma, fino al 13 giugno, ingresso 3.50€. Scusate se non è proprio weekend, ma avete ancora 2 giorni per sfruttare questa promozione incredibile e dovreste proprio andare a vedere Kinds of Kindness, così poi settimana prossima ne parliamo insieme.
🎀Bolero - la danza delle parole, Libreria Zalib, 13-15 giugno, ingresso gratuito (prenotazione dal sito per gli i panel). Primo festival culturale organizzato da Zalib, suggerisco un evento in particolare per attirare la vostra attenzione: l’intervento di Nicola Lagioia e Cecilia Sala sul grande inganno dei milionari della nostra epoca. Ma si parla anche di scuola, cambiamento climatico e femminismo.
🎀Rock in Roma, Ippodromo delle Capannelle, dal 13 giugno dalle 21.45, biglietto di ingresso variabile in base all’artista. La line up parte carica con i CCCP che non si sa nemmeno come siano ancora vivi e si continua fino ad agosto. Se volete un consiglio, non andateci in macchina a meno che non vogliate passare 3 ore nel parcheggio cercando di uscirne.
🎀Wine Park Fest, riserva naturale Valle dell’Aniene, dal 14 al 16 giugno dalle 18.00 alle 02.00, ingresso libero. Bere vino in un bel parco è sempre una buona idea soprattutto se le enoteche che partecipano al festival sono tra le mie preferite di Roma (Enoteca il Piccolo e Rimessa Roscioli, delle sorelle per me). Spruzzatevi bene l’Autan.
🎀Europei di Calcio, sabato 15 giugno, ingresso libero. Ammetto di avere lo stesso interesse verso il calcio che ho per l’entomologia, ma riconosco di essere io il problema in questo caso. Detto questo, cerchiamo di sublimare la cosa più mainstream d’Italia elencando vari posticini dove guardare 22 tizi con maglie in acetato correre dietro una palla: per stare all’aperto abbiamo Snodo Mandrione, Cervelletta e Monte Ciocci - Cinema in Piazza, Monk, altrimenti qui una lista di 29 pub, sono sicura che qualcosa troverete.
🎀THE EXTRA: Roma Pride, da piazza della Repubblica alle Terme di Caracalla, sabato 15 giugno dalle 15.00. Scusate questa volta un’eccezione doverosa sul numero di consigli, qui trovate il percorso di tutta la parata, ma poi ci sono una serie di altri eventi in giro per la città, a partire dal Rock in Roma.
I romani e le romane sostengono da sempre che a Roma ci sia il mare. Vista l’evidente follia che questa frase si porta dietro, perché se il criterio per definire una città marittima è che il mare disti un’ora di autostrada allora Bologna sta in provincia di Cervia-Milano Marittima, per placare gli animi diremo che Roma è una città balneabile, ma non balneare (cit. di una puntata di Cachemire che purtroppo non riesco a ritrovare, ma se avete riso qui è merito di Luca Ravenna e Edoardo Ferriario).
Le località marittime vicino a Roma sono luoghi affascinanti, dove vige la legge del doppio taglio abbinato a camicie di lino alla coreana lasciate aperte fino al terzo bottone, trucco in spiaggia e zeppe di plastica. Purtroppo vi devo dire che non sono una fan, ma posso riconoscerne l’attrattiva turistica.
Per soccorrervi nel caso vogliate addentrarvi con il vostro date nel Passo Oscuro di Fiumicino, l’appuntamento perfetto al mare secondo me è la Settimana Enigmistica all’aperitivo. Si beve ogni volta che non si sa rispondere alle domande, si continua finchè non si finisce il cruciverba, vince chi è meno sbronz*. Facile, divertente, italianissimo.

Pro
✔Tutt* hanno la Settimana Enigmistica in spiaggia;
✔Allenate il cervello mentre lo distruggete con l’alcol: per me è un bilancio in pari;
✔Potenzialmente replicabile anche in piscina.
Contro
🔴Se trovate un* astemi* è un casino;
🔴I drink nei locali sul litorale di Fiumicino non li ricordo per la loro particolare bontà;
🔴L’ora di autostrada al ritorno potrebbe essere un casino. Vedete? Se vivessimo davvero in una città balneare tornereste ciondolando e sghignazzando a piedi.
Se dovessi scegliere un piatto da mangiare tutti i giorni per sempre sarebbe sicuramente la pasta al pesto. Considerando che non conosco ristoranti che facciano la pasta al pesto a Roma purtroppo, oggi parliamo di una delle mie pizzerie prefe della città.
Temo di dover fare una premessa per chi mi legge e ha sangue campano nelle vene: a me la pizza napoletana non piace, scusatemi. We can agree to disagree. Credo di non averne mai digerita una in tutta la mia vita e sono stata a Napoli con autoctoni, ho accettato di mangiare per tre giorni pizza pomodoro e aglio nei posti più rinomati della città, dato che in nessun dove era possibile averne una senza mozzarella mantenendo gli altri ingredienti, perché signorina guardi che senza mozzarella la pizza è immangiabile. Una dura vita quella di noi intolleranti al lattosio che dobbiamo sempre essere sfidati a farci venire le coliche in onore di una tradizione italiana completamente inventata.
Finito con le premesse, se anche voi siete team pizza sottile e scrocchiarella l’Antica Pizzeria Frontoni è tutto quello che state cercando. La leggenda vuole che la famiglia Frontoni sia nel business delle pizze dal 1921, l’eredità è stata raccolta da Daniele Frontoni nel 2016 con l’apertura della pizzeria in via Assisi 117 - zona Ponte Lungo. Il locale fa coesistere dell’ottimo cibo (con ampia scelta vegana, ma anche no) con eventi dal vivo dedicati alla musica, alla letteratura e al cinema. Il tutto a prezzi modici e senza la prospettiva di una notte insonne a digerire: 10s 10s 10s across the board.
Settimana croccante nella testa di Michela regaz, tenetevi pront* che iniziamo.
🎧Allora so che di solito inserisco la quota musica all’inizio del trattato delle cazzate unite, ma questa settimana è uscito Brat di Charlie XCX e io ne sono troppo entusiasta. Sapevo chi fosse Charlie XCX prima che uscisse questo album? No, e per altro non lo so bene nemmeno ora, però tutta la gente cool del mio Instagram ha postato l’album e io gli ho dato una chance: sono curiosa. Avevo mai ascoltato Charlie XCX prima? Sì, perchè ho visto Barbie e una delle sue canzoni è nella colonna sonora, malfidenti. Il mood è dance/ house che ti accompagna mentre ti prepari con le amiche prima di una serata in discoteca con delle vibes alla Keisha anni ‘10. Per me fichissimo, anche se non vado mai in discoteca. Da che pulpito vi parlo di musica? Da nessuno, infatti ci ho ficcato degli inglesismi. Mia canzone preferita? I think about it all the time, gran testo.
🎪Il mio esplora di Instagram, militarmente addestrato a consigliarmi solo video di cibo, sketch e foto di Josh O’Connor e Jeremy Allen White, ha sfornato una perla proponendomi questo pezzo di Micky Overman, comica olandese di base a Londra che verrà aggiunta alla mia lista di persone-che-voglio-vedere-dal-vivo-perché-mi fanno-troppo-ridere-e-un-po’-vorrei-essere-come-loro. Il pezzo parla di terapia e genitori e secondo me vale proprio la pena che ve lo guardiate perché spiegare le battute è cringe.
🎞Ho passato un paio di giorni a casa dei miei e la famiglia Butti ha una grande tradizione per accompagnare la camomilla alla melatonina dopocena: guardare NCIS. Per quell* che sono figl* di genitori senza gusto in fatto di programmi televisivi, NCIS è un poliziesco in cui i membri dei Marines vengono costantemente minacciati da criminali di vario genere. L’unica ancora di salvezza viene dall’intervento di un grande personaggio paternalistico, immortale, capace di cecchinare un cattivo da 6km con una pistola e che sta costruendo una barca dal 2005: Leroy Jethro Gibbs. Se non l’avete mai visto, avete tipo 20 stagioni da recuperare, se invece anche voi siete nel loop, hanno annunciato uno spin-off. Siamo carich* come le mine.
📃Ho una nuova giornalista preferita e quella giornalista è Giulia Pilotti. Scoperta ascoltando Comodino - il podcast del Post in cui con Ludovica Lugli il 15 di ogni mese parlano dei libri che stanno leggendo - ho spizzicato i suoi articoli su Domani e non ho più smesso né di leggerli né di ridere. In quest’ultimo parla dell’intervista di Tony Effe al podcast Passa da BSMT di Gianluca Gazzoli, in particolare dello spezzone trash, girato molto sui social in cui il beniamino della Trap si lamenta della sua paghetta da povero del centro. L’intervista è noiosa come solo Raul Bova può essere, ma l’articolo ne vale 100% la pena.
📌Ci sono posti a Roma che io evito come la peste nonostante la loro innegabile bellezza, perchè preferirei farmi tirare un pugno forte forte in faccia piuttosto che sguisciare come la Fiat Unto tra turiste con gonne immotivatamente troppo strette in posa per i loro instagram-boyfriend davanti a Fontana di Trevi (no shade sono certa che gli americani guarderanno con compatimento me scattare la ventordicesima foto del mio moroso davanti alla Casa Bianca, ma noi, giustamente, ce ne sbatteremo il topocazzo). Nel caso in cui veniate però costretti a passarci, potrete trattenervi dalle bestemmie raccontando a* vostr* pazz* compagn* di avventura che le monetine lanciate da* turist* nella fontana, il cui scopo originale era auspicare un ritorno in città per gli intellettuali ottocenteschi, ad oggi ammontano a circa 1,5 Milioni di euro l’anno e vengono utilizzate per finanziare progetti di sostegno patrocinati dalla Caritas. E anche oggi nessuno dalla Pro Loco di Roma ha pensato di pagarmi per elargire fun fact.